[...] responsabilità che nei partiti totalitari, con una certa dose di ipocrisia mescolata ad una dose di indubbia sincerità. viene chiamata autocritica e che nei [...]
[...] quei paesi si è assistito ad orrori che hanno fatto impallidire quelli che con tanto coraggio si erano combattuti. il socialismo democratico non sente [...]
[...] ad appoggiare governi di centro, abbiamo contribuito ad aiutare quelle forze che in seno alla Democrazia Cristiana e al partito socialista italiano [...]
[...] cui vi è un così forte partito comunista , non si fosse assistito ad un tentativo di avversare la politica di centrosinistra, come quella che può [...]
[...] impegnava a partecipare ad un Governo di centrosinistra, ma non intendeva sostenere governi, e tanto meno farne parte, che di tale formula non fossero [...]
[...] eventuale reincarico all' onorevole Fanfani. le critiche che noi responsabilmente abbiamo mosso ad alcuni errori della direzione politica del passato Governo [...]
[...] nostra costante decisione di subordinare le nostre preferenze per una direzione politica da noi ritenuta più qualificata ad una diversa eventuale [...]
[...] ' onorevole Fanfani. l' accusa che ci si muove di aver confuso la nostra voce in questa critica, per noi doverosa, intorno ad alcuni errori di direzione [...]
[...] resto, sarebbe il centrosinistra una cosa così esangue da ridursi ad un problema di direzione politica? su che cosa avrebbe allora deciso questo [...]
[...] con la istituzione di sezioni autonome per le Marche e l' Umbria con i compiti ad esse demandate dalla legge delega del « piano verde » e dal nuovo [...]
[...] ritenuto che il partito liberale non potesse partecipare con assoluta libertà di giudizio ad un' azione politica diretta ad allargare la base democratica [...]
[...] verso la classe lavoratrice , a rimuovere le ingiustizie sociali e ad assicurare uno sviluppo equilibrato dell' intera collettività nazionale. dalla [...]
[...] a all' idea dell' unità della classe lavoratrice , ma la nostra coerenza ci porta a prendere atto che nei paesi ad alto sviluppo sociale e con grandi [...]
[...] potremo collocarci mai in una siffatta posizione. siamo d' altra parte certi che è in corso un processo storico, destinato ad attenuare le posizioni [...]
[...] possibile la coesistenza ideologica (è Kruscev il primo ad affermarlo), è possibile in alcuni casi una pratica unione di volontà, per realizzare fini [...]
[...] indipendenza e soprattutto con l' Unione Sovietica . l' adesione dell' Italia alla politica dell' Onu e ad ogni iniziativa di disarmo era uno dei [...]
[...] neutralismo nella situazione in cui si trovano gli Stati europei o porta tendenzialmente ad una forma di autarchia militare di tipo gollista o spinge [...]
[...] , perché la forza militare europea aggiungerebbe ben poco. ma proprio perché il dialogo con l' Unione Sovietica tende ad esplorare e ad incoraggiare ciò [...]
[...] . chi pensa ad un compito particolare dell' Europa, come chi pensa ad un compito particolare di ciascuna nazione europea, ha ragione nella misura in [...]
[...] , investe i democratici cristiani , investe i repubblicani della responsabilità di non porre i socialisti di fronte ad una scelta che riguardi loro soli. la [...]
[...] fatto molto positivo, perché quando vi è la volontà di discutere, vi è la volontà di giungere ad un accordo. e qui vorrei, a nome del gruppo del partito [...]
[...] indicazione e memorabili battaglie attorno ad alcuni dei problemi che più interessano le masse lavoratrici , soprattutto delle campagne, si ricasca nel [...]
[...] Governo di affari. nel 1958 i partiti della sinistra continuano ad avanzare, il nostro supera i 6 milioni e mezzo di voti. si continua con il centrismo [...]
[...] compiutosi con le elezioni del 28 aprile è il più profondo che si sia avuto dal 1948 fino ad oggi. troppo già si è parlato della interpretazione che occorre [...]
[...] chiamare precisamente rivoluzione « protestante » . l' importante è però che la protesta si accompagna, per quanto ci riguarda, ad un programma [...]
[...] verso sinistra, questo iniziale centrosinistra, però, ad un certo momento cessò di esistere: vi fu un colpo d' arresto energico e preciso, richiesto dal [...]
[...] questo punto fondamentale, per aver ritenuto di potere, davanti ad esso, chiudere gli occhi, che i dirigenti socialisti si sono trovati, alla fine, in [...]
[...] nazione in un mondo senza guerra, prima di tutto rompendo la pesante tradizione che vuole asservire il nostro paese ad un blocco di potenze straniere [...]
[...] di misure antimonopolistiche, di superamento degli squilibri economici territoriali e sociali, di riforme atte ad alleviare la crisi dell [...]
[...] , ad ogni modo, vengono alla luce quando si approfondisce la ricerca, partendo dalle stesse dichiarazioni che vennero fatte da colui che fu, prima [...]
[...] produttività, cioè al rendimento del lavoro. l' Italia sarebbe dunque diventata, nello spazio di un anno o poco più, un paese ad alti salari, anzi, a [...]
[...] superati, tendono ad aggravarsi. la; assurdo accusare la classe operaia , i lavoratori, di volere con una inflazione monetaria la rovina economica del [...]
[...] e di pace, è legato alla parte che noi e le forze che ci seguono riusciremo ad avere nella direzione di tutta la politica nazionale. non ci dà la [...]
[...] legge che estenda il diritto di voto ai diciottenni, donne e uomini, e andiamo in questo modo ad una consultazione anche più solenne di tutti gli italiani [...]
[...] il loro contributo e ad esso mantengono fede. volete sostituire, alla prospettiva di sviluppo democratico che noi proponiamo, la lotta fronte a [...]
[...] ad approvare sono transitorie, mirando appunto a dare una disciplina parziale al procedimento di formazione del Consiglio regionale in attesa che [...]
[...] , Franchi e Manco. su di esse mi soffermerò solo brevemente sia perché già fu ad esse risposto in sede di discussione sullo statuto del Friuli Venezia [...]
[...] ad ogni costo, nel più breve tempo possibile, alla costituzione della regione a statuto speciale e l' accusa, lanciata in verità con molta [...]